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Nuovi orizzonti di Comunicazione: Luce, Colore, Biofotoni
Dic 12, 2018

Nuovi orizzonti di Comunicazione: Luce, Colore, Biofotoni

Noi sappiamo che ogni singola cellula del corpo comunica con le altre, ma, in aggiunta, le cellule sono in grado di comunicare con le altre cellule su lunghe distanze, sia terrestri sia cosmiche.

Inoltre, sappiamo che le cellule sono influenzate dai nostri pensieri e in realtà obbediscono ai nostri pensieri, ed è incredibile che ancora siamo indecisi, come in attesa,  per iniziare a esplorare il nostro potere e i nostri modelli di pensiero.
Noi ti consigliamo  di ascoltare i tuoi pensieri, perché qualcun altro sicuramente lo fa!


Biofotoni


I biofotoni sono delle particelle di luce, portatrici d'informazioni, con le stesse caratteristiche di quelle della luce laser. Secondo il maggior esperto mondiale il biofisico Prof.Fritz Albert Popp, regolano la crescita e la rigenerazione delle cellule e controllano tutti i processi biochimici.

La chiave è un codice di vita. Una forma di comunicazione che ha lavorato tra tutte le forme di vita. E il codice è LUCE.
Il Dr.Popp aveva scoperto che la molecola di DNA, non solo assorbe la luce, ma emana anche luce, una luce coerente.
Coerenza è la possibilità delle onde di sovrapporsi in modo da risultare in una condizione strutturata dove le onde possono formare un insieme coerente e comunicare fra loro.

Pensate ai raggi di luce laser in forma coerente.
 
Note di luce
Quando si parla di comunicazione, noi associamo questo termine a ciò che comunichiamo parlando. Ma in verità la comunicazione verbale non è nulla in confronto a quello che fanno le nostre cellule del DNA.
Un DNA ha un livello sorprendentemente elevato d’informazioni, un livello che è un milione di volte superiore a quello che è tecnicamente possibile memorizzare con le stesse dimensioni in qualsiasi parte del mondo. La Luce non invia solo l'energia, ma è anche portatrice d’informazioni.
 
Comunicazioni di Luce.
Noi sappiamo che ogni singola cellula del corpo comunica con le altre, ma, in aggiunta, le cellule sono in grado di comunicare con le altre cellule su lunghe distanze, sia terrestri sia cosmiche. Inoltre, sappiamo che le cellule sono influenzate dai nostri pensieri e in realtà obbediscono ai nostri pensieri, ed è incredibile che ancora siamo indecisi, come in attesa,  per iniziare a esplorare il nostro potere e i nostri modelli di pensiero.
Noi ti consigliamo  di ascoltare i tuoi pensieri, perché qualcun altro sicuramente lo fa!

 

 

Ma cosa sono i “Biofotoni”?
Il termine "biofotoni" indica il fenomeno di emissione di energia luminosa (debole e permanente) da parte dei tessuti viventi. Ogni cellula emette segnali specifici, propri e caratteristici (come ogni persona possiede una voce particolare, un suo accento e parla la sua lingua).
La teoria dei Biofotoni, insegnata dal fisico Popp, sulle tracce di un'intuizione ardita del russo Gurwitsch (1922), offre la credibile interpretazione (avvalorata da molteplici esperimenti) del fatto che l’evento biologico primario alla base della vita, e anche delle alterazioni che portano alla malattia, sia un evento fisico di natura informazionale e quindi elettromagnetica (frequenze modulate).
Secondo Popp, l’elettromagnetismo ha un ruolo fondamentale nella sfera biologica degli esseri viventi. Allo stesso modo Heinsenberg afferma che la forza fondamentale da cui dipende la vita è quella elettromagnetica, in quanto capace di modificare l’energia cinetica a livello atomico e molecolare.

L'emissione di biofotoni da parte di tutti gli esseri/organismi viventi (ormai comprovata e dimostrata) consente di comprendere il passaggio di informazioni sia dentro la cellula che tra cellula e cellula; informazioni indispensabili per avviare i processi del metabolismo che regolano la crescita delle cellule stesse, la loro rigenerazione e differenziazione, i processi biochimici, enzimatici e l'informazione genetica.

Il corpo umano è costituito da miliardi di cellule che comunicano fra di loro per organizzarne il corretto funzionamento. Si coordinano e trasmettono attraverso un preciso linguaggio in codice, i biofotoni, tramite il quale costituiscono gli organi, gli apparati e tutte le funzioni che rendono possibile la vita fisica e mentale.

Secondo Popp, questi biofotoni nascono dal nucleo cellulare che, quando la cellula è sana, emette un campo elettromagnetico e funziona come una “stazione ricetrasmittente” che guida ogni processo cellulare (interno ed esterno) attraverso una comunicazione che viaggia alla velocità della luce, consentendo il coordinamento praticamente istantaneo fra le varie parti dell'organismo.

La malattia non sarebbe nient'altro che un’interruzione delle linee di comunicazione biofotoniche all'interno dell'organismo, dovuta a parassiti, virus, funghi, sostanze inquinanti, ecc. Per via di questa interruzione causata dalle tossine si impedisce, del tutto o in parte, lo scambio di informazioni tra le cellule.
Ciò crea inizialmente un'alterazione elettrica della cellula, successivamente un'alterazione chimica, e infine compaiono i sintomi della malattia vera e propria.

Bibliografia:
1)F.A.Popp, Nuovi orizzonti in medicina. La teoria dei biofotoni, Nuova IPSA 2003;
2)F.A.Popp, "Coherent photon storage in biological systems", Electromagnetic Bioinformation,
Ed. by F.A.Popp, München-Wien-Baltimore 1989 (pp.144-167);
3) L.Rosa, E.Rosa, L.Sarner and S.Barrett, "A Close Look at Therapeutic Touch", Journal of the
American Medical Association 279, 1998 (pp.1005-1010).

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